Nel boom economico del dopoguerra il Retificio, avviata la produzione industriale, decise di affacciarsi sul mercato europeo, iniziando una forte collaborazione con imprese tedesche e francesi, alle quali venivano fornite reti realizzate con filati di prima qualità.
Ciò consentì nei decenni che seguirono di incrementare il numero macchinari per la produzione e di rivolgersi ai più svariati settori anche nel campo della confezione, forti della capacità artigianale tramandata nel tempo.
Negli anni '90 il Retificio decise dunque di trasferirsi sulla terra ferma, vista la necessità di stabilirsi in edifici industriali e di facilitare la produzione, il trasporto e la comunicazione.
Venivano negli anni acquisiti anche svariati brevetti sia nel reparto produzione che nella confezione.
Tuttora, l’azienda conserva il sapere artigianale che consente di realizzare reti finite sulla base delle diverse richieste del cliente. A ciò si affianca una amplia gamma di produzione che consente la personalizzazione del prodotto sin dalla sua fabbricazione.
Produzione personalizzata, confezione su misura, scelta di materie prime di prima qualità, know-how e tradizione sono i punti di forza dell’azienda che si rivolge ai più svariati settori: Acquacoltura, Edilizia e Sicurezza anticaduta, Aviario, Sbarramento anti medusa, Recinzioni, Reti sportive, Allevamento, Divertimento e Design.
Negli anni il Retificio Ribola ha conseguito numerosi brevetti, riguardanti sia i prodotti finiti che i dettagli di produzione. Al Retificio si deve l’invenzione dei trampolini elastici, delle barriere antimedusa, dei ganci a ricciolo per l’edilizia anticaduta, e l’extra knot, un particolare tipo di intreccio che rende la rete molto più resistente alla rottura.
La continua ricerca e lo sviluppo di prodotti eccellenti ha permesso in tempi recenti di rivolgersi anche al mercato extraeuropeo, in particolare al mercato arabo, come produttori di reti esperti e competenti proponendo prodotti Made in Italy.